CON LA MIA TERRA 04 mag 2024

Diodato vince il suo secondo David della carriera per la miglior canzone

La musica italiana è stata l’altra grande protagonista dei 69esimi David di Donatello. C'erano Mahmood, Giorgia, Malika Ayane e Irama

Ieri sera (venerdì 3 maggio) Diodato ha vinto il suo secondo David di Donatello della carriera come miglior canzone originale con La mia terra, che è presente nel film Palazzina Laf di Michele Riondino.
Diodato ha dedicato il premio alla mamma Dora e alla sua città Taranto, dove è stata girata la pellicola. Nel prenderlo dalle mani della collega Giorgia, ha raccontato un simpatico dietro le quinte che riguarda la mamma e la scorsa edizione dei David. L’anno scorso, l’artista era candidato nella stessa categoria di quest’anno con Se mi vuoi. Era accompagnato dalla mamma che ha fermato tutti i registi e gli attori presenti per… farsi una foto con loro.
Diodato non è stato l’unico cantante italiano presente alla cerimonia e neanche l’unico premiato: anche i Subsonica si sono portati a casa il David per il miglior compositore per la colonna sonora di Adagio. La band ha ringraziato prima di tutto la persona che gli ha donato il primo posto in cui fare musica, ovvero Ferruccio Casacci, papà del chitarrista Massimiliano "Max" Casacci.
Oltre a loro, sul palco, sono saliti pure Mahmood, Giorgia (come accennato sopra), Malika Ayane e Irama. In più, Giorgio Moroder, che ha composto le più belle colonne sonore di tutti i tempi, ha ricevuto il Premio alla Carriera; a Vincenzo Mollica, che ha intervistato i protagonisti indiscussi del cinema e della musica del passato e del presente, è stato assegnato il David Speciale.
Nel dettaglio, Mahmood ha avuto l’onore di aprire la serata con uno dei grandi successi di Sanremo 2024, cioè Tuta gold. Con lui c'era l'inseparabile mamma Anna
Giorgia ha omaggiato Moroder con una sua versione di I feel love. Il compositore l'ha gradita molto: l’ha infatti definita la versione migliore di sempre. Malika Ayane ha celebrato Marcello Mastroianni nel centenario della sua nascita, intonando What a wonderful world
Irama ha accompagnato il momento in ricordo dei lavoratori dello spettacolo scomparsi di recente, cantando Ovunque sarai.
Musica italiana a parte, Io capitano di Matteo Garrone ha trionfato nelle due categorie principali, ovvero Miglior film e miglior regia, e in altre cinque. La pellicola è stata presentata lo scorso settembre alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica La Biennale di Venezia, di cui noi di Radio Italia solomusicaitaliana siamo radio ufficiale
C’è ancora domani di Paola Cortellesi si è aggiudicato sei statuette, tra cui quella di miglior esordio alla regia.
 
Di seguito tutti i David:
David dello spettatore: Paola Cortellesi per C'è ancora domani
Migliore attrice non protagonista: Emanuela Fanelli per C'è ancora domani
Miglior attore non protagonista: Elio Germano per Palazzina Laf
Migliore sceneggiatura originale: Furio Andreotti, Giulia Calenda, Paola Cortellesi per C'è ancora domani
Migliore scenografia: Andrea Castorina e Valeria Vecellio per Rapito
Migliori costumi: Sergio Ballo e Daria Calvelli per Rapito
Migliore sceneggiatura non originale: Marco Bellocchio e Susanna Nicchiarelli per Rapito
Migliore canzone originale: La mia terra di Diodato, da Palazzina Laf
Migliore attrice protagonista: Paola Cortellesi per C'è ancora domani
Miglior autore della fotografia: Paolo Carnera per Io capitano
Migliore montaggio: Marco Spoletini per Io capitano
Miglior attore protagonista: Michele Riondino per Palazzina Laf
Miglior documentario: Laggiù qualcuno mi ama di Mario Martone
Miglior trucco: Enrico Iacoponi per Rapito
Migliore acconciatura: Alberta Giuliani per Rapito
David Giovani: C'è ancora domani
Migliore compositore: Subsonica per Adagio
Migliore regia: Matteo Garrone per Io capitano
Miglior produttore: Archimede, Rai Cinema, Pathè, Tarantula per Io capitano
Migliori effetti visivi - Vfx: Laurent Creusot e Massimo Cipollina per Io capitano
Miglior suono: Maricetta Lombardo, Daniela Bassani, Mirko Perri e Gianni Pallotto per Io capitano
Miglior cortometraggio: The Meatseller di Margherita Giusti
Miglior film internazionale: Anatomia di una caduta di Justine Triet
Miglior film: Io capitano di Matteo Garrone
David speciale: Vincenzo Mollica
David alla carriera: Giorgio Moroder e Milena Vukotic